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I metodi di conservazione degli alimenti

In questo articolo GOfredo ti accompagna alla scoperta dei metodi di conservazione degli alimenti: fisici, chimici, biologici.

Metodi di conservazione degli alimenti. Come può aiutarti GOfredo?

I trattamenti conservativi si basano su:

  • Metodi fisici (es. alte e basse temperature) 
  • Metodi chimici (es. additivi chimici)
  • Metodi chimico- fisici (es. affumicamento)
  • Metodi biologici (es. fermentazioni) 

Metodi fisici

Utilizzano basse o alte temperature:

  • Bassa temperatura: refrigerazione, congelamento, surgelazione
  • Alta temperatura: pastorizzazione, sterilizzazione o UHT)

Un'altro metodo fisico di conservazione degli alimenti è la disidratazione, ovvero l'allontanamento dell’acqua per concentrazione, essiccamento, liofilizzazione.

Oppure la variazione dell'atmosfera che circonda l'alimento, come ad esempio:

  • Atmosfera protettiva o modificata: è una tecnica di conservazione mirata a evitare il contatto dell’ossigeno con la superficie dell’alimento. I sistemi sono chiusi ermeticamente e all'interno l’aria è sostituita da alcuni gas miscelati a seconda dell’alimento da conservare. La miscela gassosa viene così controllata e mantenuta costante. La temperatura di conservazione (anche nel frigorifero) non deve superare i 3-4 °C. Nel confezionamento l’ossigeno dell’ambiente viene “sostituito” con un gas inerte all’interno della confezione: azoto, anidride carbonica o loro miscele.
  • Sottovuoto: consiste nell'eliminare l’aria dal sistema in cui è inserito l’alimento creando un “vuoto” all’interno. Questo sistema permette di evitare il contatto tra alimento e ossigeno, uno dei principali fattori di sviluppo dei microrganismi contenuto negli alimenti.

Metodi chimici

Possono utilizzare sostanze artificiali o sostanze naturali che riducono la contaminazione degli alimenti

I metodi chimici artificiali implicano l’uso di additivi chimici come ad esempio i conservanti, antiossidanti, edulcoranti, ecc…

I metodi chimici naturali utilizzano sostanze chimiche naturali come il sale (es. salamoie), lo zucchero (es. marmellate), l’olio e l’aceto (conserve)

Metodi chimico-fisici

Sono una combinazione di metodi chimici e fisici. Il più noto è l’affumicamento, mediante il quale a partire da legni aromatici (ciliegio, quercia, ginepro, castagno) si produce un fumo ad azione disinfettante.

Metodi biologici

Comportano fermentazioni guidate che usano particolari microrganismi innocui, in grado di produrre sostanze capaci ad impedire la contaminazione da parte di altri microrganismi nocivi.

I principali metodi fermentativi utilizzati riguardano:

  • la fermentazione lattica (lattobacilli)
  • la fermentazione acetica (acetobacter)
  • la fermentazione alcolica (saccaromiceti).

Per approfondimenti: https://www.britannica.com/topic/food-preservation

Per assicurare una corretta metodologia di conservazione degli alimenti, rispettando le norme HACCP è assolutamente necessario procedere con il monitoraggio delle temperature dei frigoriferi. 

Come può aiutarti GOfredo?

GOfredo è un sensore auto installante, quindi non necessita di collegamenti elettrici, telefonici o altri ausili, per tutte le aree refrigerate per alimenti deperibili. Consente di monitorare le temperature rendendole disponibili on-line, conserva il registro giornaliero delle temperature, con marca temporale conforme alla normativa HACCP e inoltre fornisce un servizio di  Alert in caso di guasti o di malfunzionamenti dei frigoriferi 24 ore al giorno.

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